Anglosassoni

Non molto tempo fa', scrissi un piccolo post sul modo di gestire le guerre da parte dei Russi, cioè che le perdevano tutte tranne quelle veramente importanti. Anche i due imperi anglosassoni; britannico prima, statunitense in seguito, hanno sviluppato un modo tutto peculiare di condurre questo tipo di faccende; loro si sono specializzati nel fare fare le guerre agli altri.

No, non è una butade, sono secoli ormai che i popoli di stirpe anglosassone hanno un esercito mediocre. Qui per favore non fraintendetemi, prima di continuare ci tengo a chiarirlo: Stiamo parlando comunque di nazioni che se lo vogliono possono disporre di forze spaventose, parlando della Gran Bretagna ad esempio, lo stesso Hitler dovette riconoscere che gli si parava di fronte uno degli eserciti migliori del mondo, composto da gente che parole sue: " sono capaci di battersi come  leoni", l'aggettivo mediocre ovviamente è da intendersi nell'ordinaria amministrazione rapportato alle effettive capacità di queste potenze, capacità che però preferiscono impiegare concentrandosi per potenziare al massimo grado la marina, con la quale da un lato si assicurano una relativa tranquillità rispetto a possibili attacchi in patria, dall'altro predominando sui mari, riescono a controllare i commerci, cosa che gli permette di ricavare ingenti ricchezze, da adoperare nel caso di bisogno per finanziare gli eserciti alleati.

Tale prassi hanno usato gli inglesi ad esempio per le guerre napoleoniche ( e non parlo di due Sicilie,  per evitare d'essere tacciato come neo-borbonico), così come hanno fatto gli Stati Uniti nei due conflitti mondiali; dove nel primo che non avevano ancora capito bene come funzionava, alla fine avevano chiesto i soldi indietro, ma già nella seconda... Bhe! se è sicuro che senza i Russi non si arrivava fino a Berlino è altrettanto certo che i Russi per arrivarci hanno adoperato stivali yenkee. se badate bene, l'uso ordinario che hanno fatto e continuano a fare potenze di questo tipo del proprio esercito, consiste prevalentemente nell'impiegarlo per guerre coloniali dove la superiorità tecnologica, dovrebbe garantire con poche perdite un certo margine di successo, successo che spesso resta sulla carta come abbiamo potuto vedere ad esempio nelle guerre Anglo-Zulu, o più recentemente; in Vietnam, in Afghanistan, ecc.

Chiunque parla di questa tipologia di guerre, adesso chiamate per procura, come un qualcosa di recente, lascito della guerra fredda, o peggio ancora come di un segno del declino americano, mi sa che non ha capito molto di come ragionano imperi di questa tipologia.