Verso gli anni trenta del Novecento, negli Stati Uniti, il dottor Walter Jackson Freeman, uno dei molti venditori d'olio di serpente con qualche merito pregresso, che periodicamente in quel paese assurgono agli onori della fama, promuoveva con enorme successo il "suo metodo" per guarire da innumerevoli problemi psicologici chi ne era afflitto: la leucotomia, ribattezzata dal dottore stesso con il nome di lobotomia, tecnica nata e diffusasi in Europa* qualche decennio prima, e che a fronte dei pochi casi dove si rivelava di qualche apparente utilità reale, comportava per i malcapitati che vi si sottoponevano, spesso in maniera coatta esiti devastanti, non di rado mortali, in particolare la tecnica del dottor Jackson consisteva nel penetrare attraverso il canale lacrimale, dentro il cranio degli sfortunati pazienti con un rompighiaccio, e con questo strumento distruggere ed asportare, tutto quello che si riusciva a distruggere del lobo frontale.
Nonostante la brutalità e rozzezza di tale metodo, che più di una volta gli procurarono le critiche ed il biasimo da parte di molti colleghi, la fama sia del dottore, che della pratica in sé, non accennava a diminuire e migliaia di sfortunati, anche bambini, passarono sotto le sue mani o in quelle di qualche suo discepolo, prima che questo genere d'operazione venisse finalmente ridimensionata ai suoi scarsi meriti reali.
Una delle pazienti più famose sottoposta a tale pratica fu Rose Marie Kenedi, figlia di Joseph Kenedi e sorella di Robert e John f., Costretta dal padre a sottoporsi a tale "cura"(per giunta senza anestesia come si è poi scoperto), per calmare il suo carattere vivace ed irruento, l'operazione spense nel vero senso della parola la povera disgraziata, rendendola idiota e con gravi problemi di mobilità e continenza, costringendola a passare il resto della sua vita in un centro specializzato.
Questo episodio, è solo un esempio delle innumerevoli cantonate che quel grande paese, bulimico di novità e convinto che esista una soluzione tecnica per risolvere ogni male, poco importa se spirituale o materiale, ha preso nel corso della sua storia.
Il resto del mondo, prima di invaghirsi e nobilitare con la patente di SCIENTIFICA, l'ultima moda ideologica che gli stati uniti, grazie alla loro spaventosa influenza culturale esportano in ogni dove, dovrebbero tenere conto di fatti come questo, per non finire vittima oltre che dei propri deliri anche di quelli sofferti dal egemone; Come ad esempio con la teoria del gender, una dubbia ideologia germinata qualche decennio fa in Europa da alcuni vaneggiamenti di simone de beauvoir**, ma che reinterpretata nella prospettiva femminista americana e col sostegno di sociologi psicologi e sessuologi sta trovando terreno fertilissimo oltreoceano, anche se secondo i suoi sostenitori esiste solo nella mente dei complottisti, specie se cattolici***.
Evitando per adesso (vedi nota) di soffermarci a discutere sulla reale esistenza o meno di simile teoria, in modo da non irritare i suoi permalosi sostenitori, è interessante però fare notare come possiamo lo stesso scorgerne gli effetti, ad esempio quando nelle competizioni sportive ci ritroviamo, ed oramai sempre più frequentemente, a vedere gareggiare fianco a fianco delle attonite signorine e dei simpatici omaccioni in parrucca, o ancora attraverso il moltiplicarsi dei generi sessuali degli ultimi tempi (ma probabilmente vi diranno che la sigla che raggruppa queste persone, ultimamente sembra essere diventata uno scioglilingua, solo perché chi crede nella realtà di queste teorie è ignorante e non sa leggere), o nell'aumento esponenziale di diagnosi di disforia di genere, un disturbo che con molte probabilità una volta passate le prime turbolenze della pubertà, riguarderà si e no poche centinaia di persone nel MONDO, ma su cui si stanno facendo ricadere gran parte dei malesseri dovuti alla crescita, al senso di inadeguatezza e ad altri disagi psichici.
Gli statunitensi si sa quando trovano un martello nuovo vogliono provarlo su tutti i chiodi, spesso anche su ciò che chiodo non è, figurarsi poi se quel martello gode dell'appoggio di una potente lobby composta da gente troppo ossessionata dai propri gusti sessuali persino per gli standard occidentali, al punto da farne il perno della loro intera esistenza, e dell'entusiasmo di chi pratica delle discipline oggigiorno troppo inflazionate, e che ormai sempre più spesso, mi pare preferiscano adottare approcci metodologici tipici delle pseudoscienze, mi riferisco naturalmente alla psicologia e alla sociologia, il "gatto e la volpe" del mondo scientifico, sempre pronte a propagare disastri in giro per il mondo.
Probabilmente tra qualche anno rideremo inorriditi di tali sciocchezze, ma non prima però che si siano terminate alcune carriere, se ne siano cementate altre e si sia riusciti a rovinare la vita a chissà quante migliaia di persone.
Post scriptum
la ragazza nella foto sopra si chiama Glenda, abita a Gallarate, ed ha sofferto in passato di una brutta storia di anoressia, dovuta ai traumi subiti a causa della sua disforia di genere, Glenda sin da piccola nutre una passione sfegatata per il pugilato, ma per colpa di stupidi pregiudizi di genere non ha mai potuto gareggiare, se per caso qualche ragazza che pratica questo sport ed appartiene alla stessa categoria di peso (naturalmente piuma visto l'anoressia pregressa), mi stia leggendo ed abbia voglia di confrontarsi con lei, mi contatti senza indugio, insieme possiamo finalmente realizzare il sogno di Glenda.
* E interessante notare come se si esclude la Svizzera, dove la leucotomia è nata, così come per il gender anche in questo caso i paesi dove questa pratica trovo più sostenitori e successo, furono oltre che la Spagna, i paesi nordici e scandinavi.
**simone de beauvoir strano tipo di femminista quest'ultima, che mentre predicava l'emancipazione passo la sua esistenza in condizioni di semi-asservimento del Compagno Sartre.
*** Effettivamente ufficialmente non esiste una teoria organica che riunisce tutti i concetti che i detrattori attribuiscono alla teoria del gender, e naturalmente gli ambienti che credono o simpatizzano per certe idee, si guardano bene ad adoperare una terminologia differente, ma se escludiamo alcune paranoie portate avanti dagli esponenti più complottisti tra i detrattori, ed enfatizzate dai movimenti lgbtq+ e dai simpatizzanti, per screditare gli avversari, tra quanto sostenuto da chi osteggia queste ideologie, e quanto dicono sulla sessualità ed il genere i vari sociologi, psicologi, e appunto associazioni lgbtq++ , la sostanza non differisce di molto, ed ad ogni modo logica vuole che se qualcosa che non esiste, ha effetti tangibili sulla realtà, allora quel qualcosa deve esistere, da questo punto di vista la teoria gender o come preferite chiamarla, come ho cercato di mostrare con gli esempi del post (e se ne potrebbero fare molti altri), sta avendo più di un'effetto sulla nostra realtà.
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