Comunque cucinava male

Adesso che la situazione si è un po' calmata, possiamo fare qualche considerazione a mente fredda su quello che è successo in Russia. Intanto partiamo col dire che se è vero il detto "mal comune mezzo gaudio", ho da che stare tranquillo, giacche qui da noi non ci ha capito niente nessuno: chi parla di messa in scena, chi di fine di Putin, chi addirittura di un suo rafforzamento, davvero si è detto tutto e il contrario di tutto.

Non fraintendetemi, sono tutte ipotesi argomentate in maniera plausibile, su questo niente da dire.

Tuttavia io, essendo un seguace di Guglielmo da Occam,  sono persuaso che per capire come va il mondo, non serva fare molta dietrologia.  E specialmente in questo caso,  alla fine la realtà è più simile a come appare, di quanto si pensi:  Prigozhin era infuriato per le nuove norme che regolamentano i mercenari, che in pratica fanno passare i suoi uomini sotto controllo del ministero della difesa. forse anche ringalluzzito da qualcuno, o semplicemente galvanizzato dall'enorme popolarità acquisita, ha provato il colpaccio, ma quando ha visto, che difficilmente i follower si sarebbero trasformati in fucili, accortosi che alla fine della fiera, sarebbero stati in pochi a seguirlo in questa impresa, si è deciso a scendere a più miti consigli.

 

Negli stessi momenti, Putin, una volta assicurato che il suo regime era saldo ed avrebbe retto l'urto, da quel genio politico che è, ha sfruttato la situazione a suo vantaggio, mandando dei chiari messaggi al proprio fronte interno; nei prossimi giorni mi aspetto sostituzioni e sparizioni di molte vecchie cariatidi, da quelle parti. 

Non c'è dubbio che perlomeno internamente il leader russo è riuscito a limitare il danno, uscendone paradossalmente rafforzato; vista la grande prova di tenuta e coesione di tutta la classe dirigente russa attorno alla sua figura. Ma non così a livello estero, checché ne dicano i putiniani, internazionalmente la Russia non fa una bella figura, almeno a livello di opinione pubblica, questo ammutinamento può essere venduto in occidente, al posto della finora fallita controffensiva ucraina, come pretesto per continuare a rifornire d'armi l'esercito Ucraino, per non parlare della messa a rischio degli interessi russi sul continente africano, appaltati con discreto successo proprio al battaglione Wagner. 

Aggiungere altro a quanto ho fin qui detto, non Si può, si parlerebbe a vanvera, per gossip, o peggio ancora per propaganda.