mercoledì 20 maggio 2015

Morti di qua' e morti di la'

Ogni tanto i giornali per far cassa, pubblicano qualche notizia su Hitler o Bin Laden o qualche personaggio del genere, i lettori si scatenano in insulti e turpiloqui

e da questi commenti una persona sensata può trarre due conclusioni; lascio al lettore la libertà di decidere quale sia la scelta giusta...

1 Nei bei vecchi tempi andati, facevano bene a non dare nemmeno il diritto di parola alla plebaglia, perché l'avrebbero usata male


2 Le radici dell' Europa che in molti, specialmente tra  chi lascia certi commenti vorrebbe difendere, sono ora mai secche e morte.

Se la prima ipotesi si spiega da se, sul secondo punto mi voglio dilungare un attimo in più. Qualsiasi persona sana di mente è d' accordo che da vivi i personaggi di cui sopra sono stati degli autentici pezzi di  cacca;  ma qualsiasi occidentale greco cristiano come questi signori si proclamano, si fermerebbe li perchè sono morti e sui morti non si dovrebbe infierire. Avendo entrambi i personaggi pagato con la vita i loro ORRORI, per un occidentale la cosa dovrebbe essere finita; nell' altro mondo dovrebbero rendere conto solo a Dio, che dal canto suo potrebbe anche perdonarli senza che un cristiano dovrebbe trovare nulla da ridire in questo, anzi ne dovrebbe gioire.

Come qualcuno ricorderà gli zotici (che evidentemente tanto zotici non erano) dei tempi passati, quando si condannava un assassino, alla fine dell esecuzione cercavano di portarsi a casa una "reliquia",  perchè un uomo "cosi", che subisce una morte "cosi", nell' aldilà è probabile che proprio per i suoi gravi peccati e la turpe fine che gli e toccata,  si ravveda e sia addirittura santificato.

Fin qui abbiamo visto cosa farebbe un cristiano; ma un' occidentale oltre che
cristiano non puo non dirsi figlio della Grecia, già un greco antico  cosa farebbe? Per dar risposta a questa domanda ho vita facile, mi basta citare l'opera magna della cultura greca; l'Iliade. Anche il più sbadato studente ricorderà di certo che l'eroe Achille dopo aver ucciso Ettore (l'assassino dell' amato cugino/amante)ed averne oltraggiato le spoglie, davanti alle suppliche del padre di questo si pente  e non solo gli riconsegna il corpo, ma gli dice di organizzargli un funerale solenne e si fà garante che per tutti i giorni delle celebrazioni, tutti i greci concederanno una tregua.

Altri tempi forse, ma sono tempi che molta gente dovrebbe ricordare, prima di parlare dei preziosi valori dell' occidente che l'islam cattivo ci vuole togliere*



* tra l'altro è curioso come invece il non infierire sui morti è ben radicato dentro la testa della gente; quando in qualche manifestazione politica/calcistica capita che un poliziotto ammazza un manifestante, all' ora tutti ma proprio tutti sono pronti  a giurare che il poveretto fosse un angelo che passava di lì per caso, che era andato a prestar soccorso e se aveva il viso coperto era solo perché di costituzione delicata