Il fatto però è che oltre ad essere razzista e anche tedesca. Ora, dovete sapere che la mazzata che hanno preso dopo la seconda guerra mondiale ha vaccinato per bene il popolo Tedesco contro certi argomenti, perciò i pochi razzisti rimasti, sanno che ad esprimere certe idee da quelle parti si rischia grosso, questo ha fatto sì che tale tipo di persone imparino fin dalla più tenera età, che per farti capire certe cose bisogna arrivarci per vie traverse. non sto scherzando; funziona proprio così.
Si da il caso però, che io non sapevo che la cliente in questione fosse razzista, e quando mi ha detto che nello svolgimento del servizio pretendeva persone di "assoluta fiducia" ho preso le sue parole alla lettera. Di conseguenza ho fornito al cliente persone di assoluta fiducia. le cose sono andate bene per il primo anno, cioè il periodo in cui la signora era quasi sempre in Germania e a gestire la baracca erano i suoi collaboratori. Poi la valchiria e tornata e con lei sono arrivati i problemi...
Infatti Poche settimane dopo che la splendida ariana ha preso ad occuparsi in prima persona del ramo italiano della sua società, mi arriva una mail di protesta che una delle donne gli ha rovinato le porte del suo appartamento( guarda caso i manufatti che lei ha visto pulire alla signora straniera), naturalmente, andai subito a controllare ed era assolutamente evidente che le ammaccature a cui si riferiva la tedesca erano vecchie di svariati anni, allora vado direttamente dal cliente a chiarire, ma i suoi collaboratori giustificano la situazione spiegando che si è trattato soltanto di una banale incomprensione di un problema di lingua: in realtà la figlia del Reich voleva solo raccomandarci di fare attenzione affinché prestassimo particolare attenzione alle porte in modo che non si rovinassero ancora di più.
Vabbè dico io, i tedeschi non hanno la lingua più amichevole del mondo e le incomprensioni possono capitare. Come capita che subito dopo per esigenze interne ho dovuto sostituire la collaboratrice (ammirate il linguaggio professionale) straniera con un'italiana, ed è così che le cose Filano dritte per circa quattro mesi. Due mesi fa pero per le solite "esigenze interne" ho dovuto spostare la collaboratrice italiana e rimettere al suo posto quella extracomunitaria, e mi arriva la bomba.
Infatti lunedì mattina mi arriva in ufficio l'email della signora dove lamentava il furto di un paio di occhiali. alla richiesta di spiegazioni però non mi sa fornire né una descrizione degli occhiali, ne la posizione da cui sono spariti, ma soprattutto non ha saputo indicarmi il prezzo di cui invece si è limitata a fornire la fascia su cui si collocava quella marca: tra i 600 euro e i 1000, guarda caso la stessa informazione che si riesce ad ottenere dopo una veloce ricerca in rete. Io comprendo che uno dopo molto tempo non ricordi all'euro esatto quanto abbia pagato un oggetto, ma un incertezza di quattrocento euro francamente mi sembra esagerato.
Comunque visto che l'episodio è grave, reputo giusto controllare: intanto mi piace premettere che per scelta aziendale sia io che mia moglie abbiamo deciso piuttosto di tenere un basso volume d'affari, ma di circondarci di persone fidate cosa che in vent'anni di attività ci ha sempre protetto dal ritrovarci in situazioni spiacevoli, detto questo proprio per evitare situazioni simili, non mandiamo mai i nostri collaboratori singolarmente ma sempre in coppia, e come regola non possono portare dentro i cantieri zaini o borse, se aggiungiamo poi che una delle Signore che svolgevano il servizio era mia suocera, e che visto la stagione estiva l'unico modo per portare fuori un paio di occhiali dentro la sua custodia senza essere scoperte, era quello di infilarselo in qualche orifizio, capirete che l'accusa della signora era quanto di meno fondato possibile.
Malgrado tutto nella speranza di chiarire la situazione decido di recarmi direttamente dal cliente per tentare di dipanare la matassa. Quando arrivo, la signora non c'è, però riesco a parlare con i suoi collaboratori che mi spiegano la questione reale: la signora non è molto contenta che abbiamo reinserito una sudamericana al posto di un'italiana ma se avremo l'accortezza di sostituirla, tutto si risolverà da sé.
Rendendomi finalmente conto della situazione faccio l'unica cosa possibile da fare in situazioni simili: sciolgo immediatamente il contratto piantando in asso la signora e mandandola gentilmente a fare in culo.
Ed i guai iniziano adesso: infatti la maledetta inviperita dallo scorno pensa bene di mettermi una recensione estremamente negativa sui motori di ricerca, accusandomi di furto. Scoperta la cosa, e passata l'incazzatura confesso che il mio primo pensiero è stato: "questa qui si è messa in testa di pagarmi il mutuo perché io ora la denuncio per diffamazione e me la magno". Così chiamo un mio amico avvocato, e questo mi dà la prima doccia fredda: "guarda che possiamo fare ben poco, perché prima di chiedergli i danni devi innanzitutto dimostrarli e come fai a dimostrare la perdita di nuovi clienti perché questi hanno letto una recensione dove ti accusavano di furto. Poi anche far rimuovere la recensione è una cosa lunga. Il mio consiglio e di provare a rispondere alla recensione o risolvere la cosa bonariamente, poi, vedi tu". "Cazzo" dico io, è mai possibile che questa sia riuscita a darmi ingiustamente una batosta simile senza che possa fare niente per ristabilire la giustizia? Siccome sono una testa dura, naturalmente non mi arrendo e così decido di chiamare un'altro mio amico maresciallo dei carabinieri per chiedere consiglio. E questo e stato addirittura più pessimista del avvocato: in sostanza mi consigliava di toglierci mano perché a fare partire una denuncia avrei certamente speso più soldi e tempo di quanti ne avrei persi lasciando la cosa così.
Ed è così che mi ritrovo con una recensione dove si accusa la mia azienda del furto di un paio di occhiali di cui non si conosce il prezzo, ma in compenso si era prevista la sparizione, cito testualmente dalla recensione: " inizialmente non erano scomparsi dal mio appartamento durante 2 o 3 appuntamenti di pulizia in mia assenza (cosa di cui mi sono accorto perché avevo già sospettato che prima o poi gli occhiali sarebbero spariti), ora sono spariti" dove il modo più veloce per risolvere la situazione e quello di accettare l'angheria, discriminare il dipendente e darla vinta al clienterazzista, infatti come lei stessa suggerisce: 'Per me la questione è accettabile solo quando gli occhiali da sole tornano a posto. Al momento ho perso sia gli occhiali da sole molto costosi che il servizio di pulizia del mio negozio, del mio laboratorio e della mia abitazione privata, di cui ero sostanzialmente molto soddisfatto. Purtroppo per me questo è inaccettabile senza commenti, soprattutto perché ero molto soddisfatto del servizio di pulizia stesso." Che traducendo per voi analfabeti del linguaggio razzista tedesco vuole dire: "cacciate via la negra e ripristinate il servizio con una bella persona ariana e tutto si rimetterà a posto, altrimenti pigliatela nel culo".
Io non vi conosco, ma sono sicuro che anche a voi come a me sia capitato piu e più volte, che nonostante tutte le circostanze siano indiscutibilmente a vostro favore, la situazione finisce inesorabilmente per riversarsi nel vostro culo, senza che voi nulla possiate fare senza trasformare la ragione in torto.
Confesso che io sono sempre stato molto critico sulle teorie alla "Matrix" di una realtà simulata. ma se per amore di speculazione dovessi ammettere questa ipotesi non avrei dubbi su dove cercare i bug di sistema che svelano l'inganno, perché si nonostante si faccia finta di ignorarli anche nella rwalra possono trovare bug ed errori di sistema, molte volte questi errori sono caustate da storpiature o eccessive generalizazioni che l'ordinamento umano deve adottare per riuscire a funzionare in maniera "universale". Ma altre volte questi errori sono intrinsechi alla natura stessa, e questi lo confesso mi lasciano timoroso e perplesso.
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