domenica 28 aprile 2024

Dignità


Ho appena finito di ascoltare la conferenza di una cosiddetta specialista sulla russia. Naturalmente anche per lei la Russia, o per meglio dire Putin, come se un uomo solo potesse davvero decidere le sorti di una nazione, sulla questione Ucraina sta completamente dalla parte del torto, il guaio di questi signori o per lo meno la maggioranza di essi, è che non sono in malafede; loro credono davvero alle parole che pronunciano. Il problema di questi nostri pseudo intellettuali e che sono così abituati al servilismo, che per essi il fatto stesso che i russi non accettino l'egemonia statunitense e pretendono una indipendenza strategica, risulta scandaloso. Per questi individui è un assioma che sia l'America a comandare il mondo, perciò qualsiasi azione attua a contraddire questo pensiero è sbagliata a prescindere, come se un matematico formulasse che due rette parallele possano incontrarsi.

Il secondo novecento avrà portato anche tante belle cose all'Europa, ma ci ha fatto perdere la dignità.


La cosa che mi fa più paura è che questa mentalità si sta diffondendo sempre più . Tutti quelli che criticano paesi come la Russia o la Cina, partono dal presupposto che tutti si devono adeguare alle nostre regole che sono quelle giuste, di conseguenza chi si chiama fuori ha torto a prescindere. Mi dispiace signori il mondo non funziona così: per comprendere gli altri prima di tutto bisogna adottare il loro punto di vista e così facendo capirne le ragioni.
Ed in questo caso il punto di vista della Russia è che non vuole diventare un clientes degli Stati Uniti, ma visto che è in grado di farlo vuole conservare la sua autonomia e indipendenza. Se adottiamo questo punto di vista allora anche la Guerra in Ucraina ci apparirà più razionale: I nazisti, il dombas e tutto il resto sono solo minchiate, la verità e che l'Ucraina nel tentativo occidentale di neutralizzare la Russia, si era schierata con gli occidentali, ed è per questo che andava fatta fuori. 

Nessun commento:

Posta un commento