Radio 24, radiogiornale delle 19:00.
Prima notizia: grande commozione per l'assoluzione del ragazzo che ha ucciso il padre per difendere la madre. L'avvocato della difesa, intervistato, non risparmia alcune frecciate al pubblico ministero, a suo dire troppo accanito.
Seconda notizia: indignazione per il settantenne, ripeto settantenne, che invece dell'ergastolo riceve una condanna a trent'anni per aver ucciso moglie e figliastra. Gli sono state riconosciute attenuanti legate ai disaggi psicologici vissuti. Stavolta non si dà spazio alla difesa, ma si intervista l'avvocato dei familiari delle vittime.
Sarà un caso, per carità, ma quando certe dinamiche seguono sempre la stessa direzione, un po' di paranoia viene. Pare evidente che, per alcune testate, ci sia un interesse nel distinguere cittadini di serie A e cittadini di serie B.
Non credo sia una questione di uomini contro donne, come dimostra il fatto che certi crimini, anche quando le vittime sono donne, vengono ignorati. Un esempio è la storia degli abusi sessuali su ragazze minorenni che, pur suscitando grande clamore in Inghilterra, qui da noi passano quasi sotto silenzio. Al punto che, quando lessi la notizia su internet per la prima volta, pensai si trattasse di una fake news. L'obiettivo dello stigma che si vuole promuovere è chiaramente il maschio bianco, nel suo ruolo di marito o compagno.
Sarà pure un'idea da suprematisti trumpiani, ma se per evitare di apparire complottisti bisogna fare la figura dei fessi, allora anche no.
Una piccola precisazione:
Naturalmente, non penso che ci sia dietro davvero chissà quale complotto, grandi vecchi o cose simili. I grandi vecchi, generalmente, soffrono di demenza. Penso semplicemente che, per meri interessi, i giornalisti e i loro padroni seguano lo spirito del tempo.
In questo sono molto sfortunati: da provinciali quali sono, non si sono accorti che il vento è cambiato. Queste scemenze arrivavano tutte da oltre oceano, ma, visti i recenti segnali che arrivano da lì (Facebook che annuncia che eliminerà i "fact-checker", Bezos che va a trovare Trump, Musk, ecc.), mi sa tanto che siano giunte al capolinea.
Non pensare che ciò sia un bene: se Trump riesce anche solo in parte a realizzare quello che promette, li vedrete presto a inveire contro la Cina, ad auspicare a un taglio del welfare e a proporre di armarci fino ai denti.
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