Famiglie democratiche

Leggo che a Parigi hanno arrestato il creatore di telegram, che a quanto pare, a sentire le imputazioni d'accusa è il più grande criminale di tutti i tempi dopo Berlusconi. Menomale che ci sta l'Europa a difendere la libertà di pensiero, censurando giornali ostili e arrestando i fondatori di social poco controllabili. 

E visto che ci siamo, menomale che ci sta anche l'America che allo stesso modo difende la democrazia; sorvoliamo sui singoli(?) Musk, Fink, Bezos, Gates, Buffet, Zuckerberg, Soros, eccetera, sorvoliamo anche sullo strapotere dei gruppi di pressione, detti anche lobby. ma avete notato che ormai in america la politica sembra essere diventata uno scontro tra famiglie; i Kennedy, i Cuomo, i Clinton, i Brown, i Gore e la debuttante famiglia Obama per i democratici. 

Mentre i repubblicani, dell'altro lato si difendono bene con i clan; Bush, i Romnie, i McCain, i Cheney eccetera. 

In verità, non stiamo parlando di un fenomeno  nuovo in America, che la democrazia americana sia in realtà una lotta tra fazioni di poteri o se preferite tra clan rivali, è una cosa abbastanza consolidata, e a dimostrazione della nostra tesi potremmo citare le varie famiglie; Roosevelt, Taft, Rockefeller e ancora, ancora...

Sarà forse un mio limite, ma questo modo di fare politica personalmente più che una democrazia moderna, mi ricorda tanto i cari vecchi scontri tra clan e fazioni che si svolgevano nei tempi andati per contendersi il potere, ma con molta meno arte e cultura (e intelligenza, aggiungerei).

Bèh se devo dirla tutta, visto che ci sono, qualche dubbio mi viene anche su questa visione di fare informazione, che più di informare mi pare voglia formare le opinioni pubbliche. Ma io, ormai sono perso nei meandri del complottismo, quindi le mie opinioni non valgono.