martedì 18 gennaio 2011

Le colpe della chiesa

Tra tutte le colpe (molto spesso ingiuste) rivolte alla chiesa cattolica i nostri bravi politici (e non solo), non danno il giusto rilievo al più terribile e nefasto virus culturale che la chiesa ci ha lasciato; vediamo di capire quale. Nei quasi mille e cinquecento anni che separano la caduta dell’ impero Romano dall’unita D’Italia il potere temporale ha conciso ed era spesso derivato e legittimato dal potere spirituale: il Papa-Re , il Principe-Vescovo, Il re per elezione divina ecc.. Questo vuol dire che chi esercitava il potere, oltre ad dover essere un buon capo, doveva anche dare il buon esempio morale che la religione imponeva , altrimenti pena la perdita (almeno sulla carta) del potere temporale, questo ha fatto sì che l’italiano medio, per giudicare un buon politico, cerchi prima della capacita reali della persona, un velo di santità. Cosa che è, specie in un paese democratico, una mostruosità inaudita. Oltre che una fesseria visto che troppi scrupoli morali spesso creano cattivi uomini di stato e non il contrario (Machiavelli non vi ha proprio insegnato nulla e??). Grazie soprattutto all’illuminismo l’occidente dovrebbe aver capito che i due poteri sono separati e quindi per conseguenza diretta lo sono anche la sfera privata da quella pubblica, purtroppo pero l’Italia è in “leggera controtendenza” come direbbe Grillo. Ed eccoci quindi che ci ritroviamo con milioni di persone inorridite e scandalizzate dal comportamento di Berlusconi che va a donnaccie o di un Marrazzo (par condicio) che va a trans, tirando in ballo DOVERI MORALI e altre scemate, che stanno solo nella loro testa*. Io onestamente, in storie come queste, ho più paura di sapere che la privacy di un uomo viene violata in questo modo. E non venitemi a dire che sono personaggi importanti, perché questa semmai e un’ aggravante che dimostra due cose:
PRIMO CHE SE LORO POSSONO ESSERE SPIATI COSI IMPUNEMENTE UN PRIVATO CITTADINO NON HA ALCUNA POSSIBILITA D’ AVERE IL BENCHE MINIMO DIRITTO ALLA PRIVACY, UN VERO E PROPRIO GRANDE FRATELLO DOVE TUTTI POSSONO ESSERE SPIATI PER SALVAGUARDARE DOVERI MORALI, INTERESSI NAZIONALI E QUALSIASI ALTRO PRETESTO, CHE SUONI BENE NELLE ORECCHIE DEL POPOLO BUE
Il secondo punto è una domanda. Dove stanno i servizi segreti che hanno il dovere di proteggere i membri dello stato? Nel caso Marazzo ad esempio il presidente della regione Lazio è stato ricattato. E non diciamo minchiate, non è dovere di nessuno in una democrazia neppure di un politico rinunciare alla propria vita privata per non esporsi a ricatti. E’ dovere dei servizi preposti che nessuno usi la vita privata del politico per ricattarlo o sovvertire i risultati elettorali democraticamente raggiunti. Nel caso Berlusconi è ancora peggio perché quell’estate a villa certosa c’era un fotografo, ma come c’è arrivato lui poteva esserci un cecchino.









*Il bello è che sono gli stessi (la sinistra in primis) che chiedono più laicità allo stato e meno ingerenza al vaticano. Vaglielo a spiegare che la mercificazione della carne è condannata nel cristianesimo e in altre religioni semitiche, ma in alcuni paesi laici o di cultura differente è una professione (magari umile e di bassa lega) come tante altre.

Nessun commento:

Posta un commento