giovedì 21 gennaio 2010

Travaglio e i testimoni di geova

come avevo detto nel post precedente voglio tornare ad occuparmi di Travaglio. Vedete, per me Travaglio sta al giornalismo come i testimoni di geova stanno alla religione, senza offesa per i testimoni di Geova. Proviamo a fare un confronto:

il testimone di geova:
Vi si presenta in casa come persona integerrima e ha la presunzione di volervi far capire la verita, che voi troppo rincoglioniti dal mondo moderno avete dimenticato.
travaglio:
vi sbuca fuori dalla tv come persona onesta e si auto affibia come custode della verita, che voi rincoglioniti dalla televisioni del grande “satan B” avete dimenticato

il testimone di geova:
inizia subito dicendovi che anche lui una volta era ateo, buddista, cattolico, però il mondo andava male, che viviamo in un posto schifoso e cosi non si puo andare avanti ma poi vi blocca, lui a la soluzione; convertirsi.
travaglio:
inizia subito dicendo di essere di destra, anzi un montanelliano, quindi della bella destra, però il mondo è cambiato e Berlusconi ha rovinato tutto. Così non si puo andare avanti, pero lui ha la soluzione; convertirsi (a Di Pietro).


il testimone di geova:
parlando di religione dice che si vuol basare su elementi in comune tra le due religioni e riconosciute da entrambe le parti; la bibbia (nel caso del cattolico).
travaglio:
parlando di giustizia dice che si vuol basare su elementi incontestabili e riconosciuti da entrambe le parti; le sentenze dei processi.


il testimone di geova:
facendolo per “mestiere” si è preparato prima e ha già estrappolato dalla bibbia i versetti che gli servono; voi trovandovi lì per caso non siete pronti per questa discussione intereligiosa quindi, non sapete quali versetti citare o non riuscite a rimettere nel contesto originario i versetti da lui citati; quindi vi straccia su tutta la linea, nel caso siate abili e riuscite magari a tirare in ballo qualche ricordo di religione dai tempi delle scuole, dando una differente interpretazione del versetto lui vi dira che si basa solo su quello che e scritto nella bibbia, nero su bianco. Il resto non fa testo, ora a meno di non essere un biblista e difficile senza citare qualche studioso dare un interpretazione ad un versetto bibblico, per di più estrappolato dal contesto, senza citare nessun libro e su 3000 pagine andare cosi in dieci minuti a cercare la filogenesi del discorso non e roba da tutti (daltronte la loro interpretazione e fornita dalla torre di guardia, mica ci sono arrivati da soli, però non lo dicono).
travaglio:
facendolo per MESTIERE ha pianificato l'accusa con tutta calma ed ha estrappolato dalle sentenze le frasi che gli servono. Il politico trovandosi li per un dibattito televisivo non è pronto per questo “processo in diretta” quindi non riesce a produrre una difesa valida; nel caso sia fortunato ed ha ben chiara la sentenza ribattera ma almeno di non essere un avvocato e saper a memoria la sentenza difficilmente riuscira a dare delle vere controprove; daltronde Travaglio pretenderà qualcosa di scritto nero su bianco e nei dieci minuti dello spazio televisivo rilegersi una sentenza di centinaia di pagine non e roba da tutti.


ma le analogie non si fermano qui:
testimone di geova:
nel caso siete stati cosi bravi da smontare il suo bel discorso ritornerà a parlare di come e brutto il mondo; si che forse un po di ragione c'e l' avete ma nonostante ciò la bibbia dice anche... e ricominciamo da capo
travaglio:
se il politico è stato cosi bravo (penso che ci siano riusciti in pochi) da smontare la sua accusa lui comincerà a dire, che si qui la sentenza non è cosi chiara, però il conflitto di interessi, le tangenti, l'editto bulgaro e poi c'è quest' altra sentenza che dice chiaramente che... ricominciamo da capo



Il metodo Travaglio (cosi come quello del testimone di geova non e di confrondo religioso ) non è quello giornalistico è quello del venditore (ed essendo un commerciante lo conosco bene) per questo piace. Lui non sta dandovi delle notizie, ve le sta vendendo (il prezzo che pagate è la vostra fiducia al personaggio) e delle notizie mostra solo i lati che gli interessano e che ha studiato bene; si presenta a voi non come un giornalista ma come un cittadino, uno di voi, indignato quanto voi ma con la memoria lunga e con delle ottime credenziali, lui era un discepolo di montanelli (un pò come quando il commerciante esalta il marchio per dimostrare la qualita di un prodotto), il venditore si prepara prima di vendere un prodotto, lo fà di mestiere, ed è pronto a demolire tutte le vostre obiezioni, perchè lo fa per lavoro. IL MESTIERE DEL VENDITORE E' QUELLO DI DIMOSTRARVI CHE IL DATO PRODOTTO E' NECESSARIO PER SODDISFARE IL VOSTRO BISOGNO e visto che lo fà per mestiere ha gia le risposte pronte a tutti i vostri dubbi perchè prima di voi glieli hanno posti in altri cento, mentre l'aquirente che probabilmente di mestiere fa qualcosaltro si trova disarmato; lui è entrato solo per decidere se comprare o meno non si aspettava che da questa decisione nascessero tutti i vantaggie che il commerciante gli mostra; cosi come il politico davanti a travaglio che durante il processo avra già pronto tutto il testo dell' accusa con nomi e date precise (omettendo quelle che potrebbero indebbolirlo) non si aspettava di dover affrontare un processo simile e POTRA AFFIDARSI SOLO SULLA SUA MEMORIA E A MENO DI NON AVER UN DISCO FISSO IN TESTA AVRA DELLE LACUNE DELLE INCERTEZZE SU QUALCHE DATA O LUOGO CHE LO DIPINGERANNO COLPEVOLE DAVANDI AI TELESPETTATORI che coglieranno la preparazione di travaglio e i dubbi del politico nel rispondere. MENTRE IL POLITICO PASSERA I PROSSIMI GIORNI A SMONTARE QUESTO PEZZO DI ACCUSA, TRAVAGLIO LI IMPIEGHERA' A PRODURNE ALTRE E SARA SEMPRE IN VANTAGGIO. Per questo in un vero processo, in uno stato di diritto il giudicato è innocente fino a PROVA contraria, perchè l'accusa sarà sempre in vantaggio sulla difesa e in un processo equo (e non come in quelli di travaglio) deve essere la legge a tutelare la difesa e metterla in condizioni pari. In un processo VERO è l'accusa a dover dimostrare la colpevolezza dell' imputato non la difesa a dimostrare la sua innocenza. Quindi per questo e per una serie di altre ragioni travaglio dovrebbe solo stare zitto; tra l' altro se uno si mettesse a ribattere seriamente alle sue farneticazioni, si troverebbero tutti gli errori. Gli stracci di processi che lui cita, magari nel loro giusto contesto cambiano di significato. Come nel caso craxi che per il nostro eroe era al governo con un anno di anticipo; ma e meglio chiudere qui.



UPDATE 2022 
Scrissi questo pezzo in piena età berlusconiana ed ammetto che allora Travaglio mi sembrava solo uno dei tanti che sbarcavano il lunario con l'antiberlusconismo, stile il partito che appoggiava e che con gli anni si è rivelato per quel che era sciogliendosi come neve al sole. Passato quel periodo nonostante molte mie idee restano in contrasto con quelle del sogetto in questione, è sui medodi ho già scritto; devo riconoscergli però una certa coerenza nonché onesta intellettuale ed un etica professionale che più passano gli anni più si fa merce rara nel suo settore, alla fine si è rivelato molto meglio di tanti suoi colleghi.

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