venerdì 16 settembre 2022

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Andavo un pomeriggio estivo, rimirando gli alberi.
Questo facevo per le campagne.
Ne cercavo uno adatto, allo scopo di impiccarmi.
Quando arriverà l'inverno.

Ed  in queste stesse polverose strade;
sarà la terra fradicia; che renderà il mio passo incerto.
Sarà il vento; che porta indistinti i suoni.
Sarà il gelo, che come una vecchiaia, cancella gli odori dell'infanzia; il profumo di fiori, di paglia secca, di pecore e letame, l'odore dei falò.
Di notte ritroverò quell'albero,
Poi lì mi impiccherò.

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