venerdì 21 gennaio 2011

il perche di una scelta

vorrei chiarire una cosa che mi sta a cuore, io non sono di destra ne tanto meno un Berlusconiano.
La mia storia politica e abbastanza semplice: nasco come comunista di cui ho pure contribuito a fondare la sezione locale,
Disgustato da certe idee (grazie Orwell ovunque tu sia) mi sono avvicinato a letture di destra, scoprendo cosi che non sono il diavolo come qualcuno ti vorrebbe far
credere, ma solo un altro modo di vedere le cose e quindi di tentare di migliorarle, Non potendo rinunciare a certi principi e da buon discendente di quell' impero
romano che tanto diede al mondo intero, adesso come adesso penso che sia stupido schierarsi incondizionatamente da una parte ma bisogna prendere cio che è buono da
ovunque proviene e lasciare la zavorra a marcire per strada. Quindi politicamente mi definirei di centro, con una spiccata simpatia per Giulio Tremonti.
La mia difesa di berlusconi, non nasce dal fatto che Berlusconi sia Berlusconi, ma da come la sinistra combatte l'avversario*: lasciando che siano i giudici ad
affossarlo, mandando avvisi di garanzia al momento giusto, accorgendosi che un partito con una storia di quindici anni e per di più vincitore alle elezioni per le
ultime regionali si sia dimenticato come si faccia a iscriversi ecc. Mentre loro fermi senza un vero programma politico (e la fine ingloriosa dei vari governi Prodi ne sono la prova) a proporsi come l'unica alternativa, il meno peggio se vogliamo. No cari miei un avversario politico in democrazia si combatte proponendo un alternativa migliore non con gli scandali di letto. Cosi facendo siete diventati solo dei bigotti del cazzo, come nel caso Marrazzo cioé un capo di regione del loro stesso partito viene ricattato dalle forze di polizia, per delle scelte sessuali cioè PRIVATE, e voi invece di far quadrato è chiedere la testa del ministro degli interni che ha permesso si creassero delle forze eversive in seno al paese, lo isolate lo costriggete a dimettersi perche il pd è il partito delle vergini. MA stiamo scherzando?? Il problema è che cosi facendo si crea un pericoloso precedente e si sta dando ai giudici e ai vari savonarola, una pericolosa arma che una volta esplosa non si ferma più e addio diritto alla privacy con la nazione che diventa un enorme paesone dove tutti criticano tutti con una nuova inquisizione ben più potente della vecchia, dove basta un pisello infilato a cuor leggero o un parola scappata al telefono per rovinare una carriera o una vita intera. perche il fatto è proprio questo, oggi c'e berlusconi (che e per sua stessa natura un bersaglio facile ammettiamolo) ma la natura odia i vuoti e dopo di lui verra sicuramente qualcun altro e se questo Qualcuno non andra giu ai poteri forti, se questo qualcuno non è quello giusto ricominceranno e via ad intercettare spiare MORALIZARE e demonizare il nemico e non fatevi illusioni che il grande fratello quando viene, viene per tutti, in un enorme paesone siamo tutti personaggi pubblici la maestra che insegna ai nostri figli, il fornaio che prepara il nostro cibo, il dottore che ci cura, il capo che ci da lavoro e l'operaio che deve compierlo. tutti spiati ci vuole poco: magari per aver fatto uno sgarro al cognato di quel magistrato o aver soffiato il posto al figlio di.. tutti sotto controllo per come ci vestiamo con chi scopiamo e perchè cosa pensiamo un incubo in cui l'Italia non puo cadere e i sintomi di cio ci sono gia, con il vaticano che invita berlusconi a moralizarsi non nel segreto della confessione in quanto privato e cattolico, ma nella piazza dei giornali in veste di presidente del consiglio (nessuno si e accorto del ingerenza è???) ed è inutile negare l'evidenza, berlusconi è sotto inchiesta non per le sue colpe ma per i suoi meriti cioe l'opporsi a questo andazzo. Dove sono i difensori della costituzione quando i pm di milano per incastrarlo hanno messo sotto controllo mezzo nord Italia? Vi sembra normale che per sorvegliare il "sospetto" B si mettano a intercettare le conversazioni di tutti quelli che gli sono vicino mentre parlano con persone completamente estranee ai fatti? (chissa poi quanto e affidabele una intercettazione del genere le vanterie alle spalle del interessato sono una specialita nazionale ) cioè se lo avessero fatto in sicilia o in campania in mezza giornata la mafia sarebbe sgominata, pero non lo fanno e più importante sapere dove mette l'uccello il presidente del consiglio, piùtosto che sbattere in galera dei mafiosi assassini. No scusate ma non mi sta bene fino a quando non ci sara un partito con un programma politico vero (e migliore), fino a quando i giudici avranno questo strapotere ILLEGALE E FASCISTA e fino a quando berlusconi contrastera questo stato di cose fosse pure il diavolo in persona ma io sto con lui.





*IO mi sento molto realista. in guerra i colpi bassi ci stanno e se e vero che il fine giustifica i mezzi tralasciando la pericolosita di tali mezzi come o cercato di
spiegare nel articolo; a volte possono anche essere tollerati ma il problema qui e che non c'e al cun fine. Dei colpi bassi la sinistra ne a fatto il centro della sua
azione politica. questi aspettano che i giudici massacrino berlusconi, vanno al potere litigano per dividerselo e fanno i loro porci comodi lasciando il paese senza una guida, infine ti vengono a dire di rivotarli perche altrimenti vince berlusconi che é un corruttore,puttaniere e poi c'è il mitico conflitto di interesse e cosi si ricomincia. Berlusconi non e certo un mistero che è entrato in politica per non farsi distruggere dai propi avversari che dopo tangentopoli erano rimasti gli unici ad avere dei referenti. ma perlomeno ha portato un programma ed ha attuato delle riforme certo non sara un De Gasperi ma e meglio del nulla proposto dalla sinistra.

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