Una volta negli uffici delle grandi industrie c'era il reparto di ragioneria. Questo reparto era dedicato a impiegati specializzati che svolgevano a mano tutti i calcoli utili alla corretta gestione dell'azienda stessa, tali impiegati erano tenuti in grande considerazione reputando il compito che svolgevano insostituibile, ma poi arrivò la calcolatrice moderna ... E fu così che i reparti di ragioneria iniziarono a scomparire e con l'eccezione di chi perse il posto e di pochi altri, senza rimpianti da parte dei più.
In questo periodo mi sto divertendo a provare le funzioni di Chat GPT e confesso di essere rimasto entusiasta delle potenzialità del mezzo. Non condivido le previsioni apocalittiche o altre sciocchezze simili di chi grida "a lupo a lupo" riguardo questi straordinari correlatori stocastici che sono le inteligenze artificiali. Tornando a concentrarci sull'ia in oggetto ad esempio, per come è strutturata al momento, Chat GPT mi sembra che possa diventare nel mondo delle lettere davvero quello che la calcolatrice è stata nel campo dei numeri. E così come quest'ultima non ha fatto scomparire il mestiere del matematico, ma invece lo ha sgravato da quelle parti meccaniche e tediose, allo stesso modo, l'intelligenza artificiale libererà gli addetti ai lavori da tutto ciò che è monotono e ripetitivo nel mondo della scrittura, ma ciò non danneggera minimamente la parte critica e creativa di essa; la macchina potrà diventare bravissima a imitare lo stile di Calvino ma non riuscirà mai a crearne uno del tutto nuovo, così come non sarà mai in grado di superare i bias imposti dai programmatori ai suoi algoritmi, per quante prove gli si diano a dimostrazione che siano falsi.
Naturalmente, proprio per questo motivo, così come i ragionieri, molti mestieri spariranno. Saranno quelli di chi nello scrivere si limita a battere le dita sulla tastiera, quando non addirittura, al solo copia ed incolla con qualche imbellettatura di contorno. Non è difficile individuare chi fa parte di questa categoria di mestieri; sono quelli che strillano più forte prospettando scenari da fine del mondo, che forse arriverà davvero, ma solo per loro.
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