Streghe

Essendo io un pervertito, dunque amante delle cose vietate, Oggi voglio continuare la serie di post dove si cerca di evidenziare le differenze tra uomo e donna, cioè uno degli argomenti tabù più forti e scandalosi di questa nostra epoca, e siccome la perversione produce assuefazione, voglio alzare ulteriormente il tiro infrangendo un altro tabù, nello specifico voglio provare a dare un interpretazione alternativa alla solita narrativa, nata attorno alla cosiddetta: " caccia alle streghe".

Da che mi ricordi sono sempre stato interessato all'antropologia ed al folklore, in particolare su quest'ultima disciplina a casa mia possiedo una discreta biblioteca. Proprio per questo interesse sono iscritto a vari gruppi che parlano di magia, paranormale e cose così.

Non credo di Dar scandalo a confessare che molte delle storie che si trovano in questi gruppi, sono null'altro che ciarpame, frutto della superstizione più ottusa e ignorante; offre davvero da pensare come in epoca d'istruzione universale, possano ancora uscire certi pensieri dalla mente degli esseri umani. Pero a patto di avere volonta per procedere con una accurata scrematura, questi posti sono una vera miniera d'oro per chi è appassionato di fatti curiosi e leggende metropolitane. 

Ma come da premessa, non è di questo che volevo parlare: infatti, se anche voi come me, avrete la curiosità di provare a girare per un po' posti simili, sono sicuro che se possedete un'occhio attento non potrà sfuggirvi il particolare che almeno sette persone su dieci di chi scrive e commenta su questi gruppi fa parte del sesso femminile.

Sarebbe come sparare sulla croce rossa ricordare di come siano sempre le donne ad essere più attratte da argomenti come l'astrologia, i segni zodiacali, eccetera. Insomma pare proprio che il gentil sesso sia interessato maggiormente a questa tipologia di pratiche rispetto al mondo maschile. so bene che è una fallacce generalizzare un esperienza personale, ma anche considerato le molteplici e variegate esperienze che ho vissuto in tal senso, ignorarle sarebbe come; negare che a toccarlo il fuoco brucia, perche non ci sono dati raccolti in maniera rigorosa per confermare questa verità.

Puntualizzato che ho quanto meno dei solidi motivi a sostegno della mia affermazione, vi invito a non pensare a male, non c'è nulla di discriminante se ad essere attratti da certi argomenti siano più le donne che gli uomini, il fatto e che pensavo a  questa statistica giusto ieri, mentre leggevo l'ennesimo articolo sulla "caccia alle streghe" dove tutto il fenomeno come al solito alla fine viene incolpato ad un supposto odio dei maschi contro il sesso femminile. Ma siamo sicuri che sia andata veramente così? Quello che voglio dire e che mi ha spinto a scrivere tutto il preambolo che voi  avete avuto la pazienza di leggere, e che forse il motivo per cui furono le donne ad essere  più spesso coinvolte in processi contro la magia, non è dovuto o quantomeno non solo, alla presunta misoginia della società di quel periodo, ma più semplicemente perché oggi come ieri, sono le donne a risultare più attratte da queste tematiche. 

Adesso non scaldatevi, sono ben conscio che anche questo, come tutti i fenomeni ha origine da diverse cause, comprese quelle solitamente invocate ed è appunto per questo che voglio invitare chi mi legge a non cedere alla solita narrativa che vede tutte queste povere donne mandate al rogo solo per invidia, odio verso il loro sesso o perché non si concedevano al bavoso inquisitore di turno, senza il minimo discernimento.

E per dimostrarvi come in fin dei conti, sono della vostra stessa opinione, posso dire che anch'io, così su due piedi potrei trovare altri motivi per comprendere meglio questo fenomeno; ecco ad esempio una causa che non fa discernimento di sesso:

Vogliamo parlare a proposito di quante persone ancora in questa epoca di razionalità, fanno parte di sette sataniche e cose simili, per poi provare a immaginare quanto dovesse essere ancora maggiore il loro numero in epoche ancora più oscure?  O per dirla con parole ancora più semplici, ma di tutti quegli uomini e donne che furono accusati dalle autorità di praticare stregoneria e riti immondi, in quanti furono realmente colpevoli?