A volte penso che la vita sia come una specie di videogioco: tutti noi indifferentemente da ogni cosa vi entriamo da bambini, ecco! penso che lo scopo del gioco indifferente delle corazze e dagli armamentario che nel corso del gioco sapremo capaci di procurarci, penso che lo scopo ultimo sia fare si che quel bambino non perisca facendo tesoro nella maniera corretta del esperienza guadagnata.
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La prova, è ciò che , ci identifica per ciò che siamo, ma è l'esito di tale prova che definisce ciò che siamo per gli altri: prendiamo ad esempio la costruzione di una famiglia, Logica vorrebbe che se davvero il nostro fine sarebbe rivolto nella sua realizzazione ci accontentassimo di vite mediocri ma sicure, spesso invece prendiamo scelte azzardate, quando queste ripagano verremmo ricordati come persone che hanno speso il tutto e per tutto per il benessere della famiglia, quando falliscono saremo soltanto quelli che in nome del nostro egoismo l'abbiamo mandata in malora.
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Sarà un pensiero eretico ma A volte penso che l'unica differenza tra noi e il resto degli esseri viventi sia il peccato originale. Più vado avanti nella vita e più apprendo cose più mi faccio convinto che la differenza tra l'animato e il non animato sia così sostanziale, che camminando mi faccio scrupolo a non calpestare un semplice seme.
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Quanto sono importanti le piccole vite, così ricche di significato! è per questo che sono sconosciute: Dio le riserva per sé.
L'America non ha sbagliato nel suo proposito di abbandonare l'industria a favore dell'alta tecnologia; il ragionamento che quest'ultima sostituirà l'industria, come essa sostituì l'agricoltura, mi pare corretto. Il suo errore è stato di farlo troppo presto. In queste cose il tempismo è tutto: arrivare troppo presto è peggio che arrivare dopo. In assenza del tempismo giusto, è meglio arrivare bene che arrivare primi.
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La società è come un fiume, in questo fiume si può scegliere di stare in centro e guidare la corrente o assumere posizioni defilate ai margini. Ma chi se ne stacca diventa una pozzanghera destinata ad esaurirsi.
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A Dio non dobbiamo rendere conto di come è fatto il mondo, ma di come ci siamo fatti noi.
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Mi hanno accusato di prendere La difesa delle vecchie credenze considerate valide fino a ieri e oggigiorno ridotte a semplici superstizioni dalle grandi verità portate dalla modernità, ma stiano in guardia anche i difensori di queste verità attuali:
le verità portate dalle mode sono come esse passeggere.
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Tutti si affannano per rincorrere la modernità, ma davvero la modernità di oggi e così sostanzialmente diversa di quella di ieri?
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Un simbolo in sé non significa nulla, è solo il portatore inconsapevole di un significato 'altro'. Presi di per sé, benché magari esseri viventi, non hanno più coscienza del loro valore di quanto ne abbia un navigatore elettronico che ci guida lungo il cammino.
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La differenza tra sesso e amore è la stessa che c'è tra una degustazione e una bevuta, nella seconda, in entrambi i casi non ci si sazia finché non si sta male.
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Per saziare la mia brama di vita ho piantato un'ulivo.
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La concentrazione della ricchezza in breve: Abbiamo scambiato la nobiltà con l'imprenditoria, quest'ultimi dopo averci fatto sognare facendoci intravedere mari e monti, adesso stanno incassando quanto investito. Che bel affare che abbiamo fatto.
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C'è questa idea nell'arte moderna: che l'ideazione sia più importante della realizzazione. Motivo per il quale l'orinatoio di Duchamp merita di essere messo sullo stesso piano della Pietà di Michelangelo. Sarà pure come questi esperti affermano, ma nessuno mi toglie dalla testa che tutto ciò sia valido solo per un motivo, e cioè quello di sostenere un mercato cui la nascita di un Michelangelo e di un paio di Raffaello per decennio non basterebbe ad alimentarne il business.
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Apprendo che un noto giornalista, su un famoso giornale progressista, per avvalorare la sua accusa di russofilia ad Andreotti, riporta che alla notizia della caduta dell'URSS, quest'ultimo scoppio in lacrime. A chi gli e ne chiedeva motivo rispose che con la fine dell'impero sovietico gli Stati Uniti sarebbero rimasti gli unici padroni del mondo. Evidentemente il giornalista in questione ha l'anima del servo e in quanto tale, nemmeno dopo tutti questi anni, riesce a capire che quello che angosciava Andreotti era il fatto che i paesi satelliti o alleati dell'America da lì in avanti avrebbero perso sempre più autonomia cosa che effettivamente avvenne.
Quando si acquisisce la mentalità del servo è così che funziona; benché si invochi più libertà, in realtà in cuore loro anelano a più controllo. Non è un caso che le solo rivoluzioni riuscite della storia: quella Francese è quella Russa scoppiarono all'indomani che i rispettivi governi avevano alleggerito di un poco il giogo che gravava su quei popoli. E non è un caso che entrambi quei governi furono sostituiti d regimi ancora più terribili e totalitari.
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La bellezza, senza l'amore che La fissa è cosa effimera.
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L'abitudine fa il gusto.
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La vanteria è una caratteristica intrinseca dei poveri coglioni.
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Progresso: divide più il tempo che la distanza.
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Doppi standard: tutti si ricordano dei violenti crociati che volevano riconquistare la terra santa alla cristianità, nessuno si ricorda degli arabi che per primi gli Ela sottrassero.
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Non è vero che le democrazie garantiscono libertà di parola e opinione, semplicemente adottano una forma di censura di tipo orwelliano: ovvero meno conti più puoi dire quel che ti pare, più le tue parole hanno un peso più vieni controllato, e nel caso cooptato, screditato... O peggio.
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Nella gestione di una comunità,e sbagliato dire che i cattivi non servono a niente, sono quelli che preoccupandosi di procurarla fanno si che i buoni possano dire che la ricchezza non vale nulla.
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Sono convinto che se uno per affinità elettive voglia acquisire la cittadinanza di uno stato che non sia il suo debba avere la possibilità di farlo, quello che non mi va giù è il fatto che questa possibilità sia data gratis, senza una contropartita da parte di chi la riceve. L'esperienza mi ha insegnato che davanti al gratis la gente pensa ad un inganno comunque a qualcosa di poco valore.
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"Ribellarsi", ma civilmente, al sistema è il primo comandamento delle società moderne.
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È improbabile che molti complotti siano veramente tali, più facile che situazioni inpreviste vengano usate per raggiungere determinati fini.
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Nella vita si sceglie il come non il quando.
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Con gli oggetti che possediamo pensiamo di compensare ciò che non siamo stati.
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Leggevo Leopardi che descriveva il futuro del suo tempo, pareva descrivere il nostro.
Le previsioni che "ci azzeccano" non sono frutto di lungimiranza, ma di ricorsi, o analogie.
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Datemi un buon libro e del vino cattivo, e avrete risolto la mia serata
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In America, la (nuova) campagna elettorale sembra stia entrando nel vivo e uno dei terreni di scontro più decisivi pare essere la questione dell'aborto. Anche Trump, che fino a ieri pareva strizzare l'occhio ai gruppi antiabortisti, ora deve mantenere posizioni più ambigue per evitare di perdere punti rispetto all'avversario. Non mi sembra il caso di addentrarmi in un argomento così complesso in questa sede con un testo di quattro righe, ma indipendentemente da come la si pensi, il fatto che un impero che dal declino relativo sembra sempre più avviato verso il declino assoluto, con tutti i problemi che è chiamato ad affrontare, sia così determinato nel cercare di garantire la definitiva metamorfosi dell'aborto da male necessario a diritto fondamentale, da espletare con i minimi fastidi possibili, rinunciando così ai suoi potenziali nuovi membri senza il minimo interesse verso essi, se non quelli del calcolo immediato, è qualcosa che fa riflettere. Dite pure quel che vi pare, ma io, più passa il tempo, più rivaluto le idee di Toynbee. Gli imperi muoiono per suicidio, o se preferite, eutanasia. Sì, lo so, queste sono questioni di democrazia e di libertà, ma proprio per questo la domanda mi pare si faccia pressante: la democrazia e la libertà sono sempre compatibili con la prosperità di una civiltà?
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Un genocidio, può talvolta essere l'esito di un'esperimento multietnico riuscito "felicemente" qualche secolo prima.
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Il totalitarismo non è una tentazione della "destra" o della "sinistra", ma un'inclinazione umana.
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Per percepire Dio i normali sensi sono inutili, bisogna approcciarsi ad esso con altri metodi io personalmente consiglio di Conoscere per vedere.
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È facile essere egoisti basta non guardare gli altri, nostri fratelli nel dolore.
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Non ci rendiamo conto che il demone riguardo al quale allertiamo è soltanto uno specchio.
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Almeno che non siate veramente ricchi o potenti, se una volta morti riuscite a lasciare ai vostri figli qualcosa di cui avevano strenuamente bisogno, allora avete fallito il vostro compito di genitori.
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Gli esseri umani in nome del loro glorioso passato, sono sempre pronti a saltare sopra il carro delle mode.
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Avere talento nella scrittura vuol dire trovare la parola giusta al momento giusto. Tutti noi altri siamo degli scribacchini
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Io non credo né alla destra né alla sinistra, io credo che l'uomo politico capace debba saper decifrare le circostanze per il bene della comunità.
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il principale alleato del fascismo è proprio questa forma mentis della sinistra, che a destra non riesce a vedere null'altro che fascismo.
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Solo tre cose possono veramente assassinare un'uomo o i suoi progetti; la vecchiaia, l'esitazione o la fretta.
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C'è più soddisfazione nel morire scomodi che supini.
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Sopravviverò a questa vita?
Sopravviverò, sopravviverò; devo sopravvivere per forza.
Ed è questo che mi uccide.
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Quando patisci un lutto, un lutto che ti coglie da vicino, allora e solo allora capisci, capisci che tutte le paure, tutte le apprensioni che fino a prima sembravano tempeste, furono in realtà solo una brezza leggera, e nulla più potranno contro il tuo spirito, contro la tua persona, riderai di tutti gli imprevisti e di questo mondo che ti rema irrimediabilmente contro.
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La democrazia va bene finché si resta dentro i confini definiti dal potere.
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Quello che rende prezioso un lavoro di responsabilità, non è la fatica o il numero di ore lavorate, non è nemmeno la perizia tecnica o la difficoltà di esecuzione. Ciò che davvero conta in questo tipo di mestiere è il valore delle scelte che si e chiamati a compiere. Qui e valido ciò che disse il generale Mini raccontando dello spirito Russo: Qui non esistono problemi, ma scelte da compiere.
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L'essere umano è un animale, non è nel modo in cui ci comportiamo consapevolmente che diamo agli altri stima di noi, ma da come ci comportiamo inconsciamente.
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Un prodotto non può essere eterno per definizione altrimenti ucciderebbe il suo mercato.
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Come funzionano le relazioni tra gli stati: osservando i singoli individui possiamo individuare caratteri che vanno dalla brava persona onesta e leale fino al criminale più indegno con in mezzo tutte le sfumature possibili per arrivare da un estremo all'altro. Con gli stati il discorso è simili però si parte dal criminale a peggiorare.
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Non ha senso discutere su idee che non si è disposti a cambiare.
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L'assenza di istruzione ci rende ignoranti, ma un istruzione mediocre non ci rende meno ignoranti solo più presuntuosi.
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Mi hanno girato un video tratto dalla televisione italiana, dove un professore americano che insegna in una delle più prestigiose università del mondo, criticava senza sconti o giri di parole certe scelte del suo governo. Non vi dico la reazione degli italiani; non sapevano più cosa inventarsi, fino al punto di accusarlo di divulgare fake news e di essere un traditore del proprio paese.
Nonostante la piaga del politicamente corretto che sta minando sempre più tale modo di procedere, e che altro non è che l'altro lato della medaglia, La cosa che ammiro di più dell'America è questa loro capacità di autocritica, li tutti sono abituati a dire ciò che pensano e non si fanno problemi a denunciare gli errori commessi senza sconti per nessuno. L'americano è fatto così; non sempre è riuscito a correggere i propri difetti ma da sempre possiede l'onestà intellettuale di riconoscerli e denunciarli. Sarà forse un effetto del sistema democratico o forse ancora il fatto che per il popolo americano mentire alla comunità è uno dei crimini più gravi, ad ogni modo è proprio grazie a questa forma mentis che gli statunitensi sono sempre riusciti a rimediare a molti dei numerosi errori che nel corso della loro storia hanno commesso.
da noi, dove il potere quanto la cultura, si sono sviluppate attorno a delle corti, e il saper prendere per il naso gli altri è visto come una virtù, accade esattamente il contrario: raggiungere un determinato traguardo occupare certi ruoli, non serve a stabilire il grado di considerazione che le nostre parole devono ricevere ma nella maggior parte dei casi, servirà a stabilire solamente chi ci deve omaggiare il sedere, e a chi noi dovremmo omaggiarlo a nostra volta, e tutto questo servilismo ormai avviene senza la minima coercizione, siamo diventati lecchini per natura.
Per avere un giudizio onesto e sincero su chicchessia da parte di un intellettuale italiano, dobbiamo aspettare quantomeno che l'interessato sia morto, meglio ancora se sono morti anche familiari e amici stretti.
Ed è anche per questo che da diversi secoli oramai, siamo considerati come una nazione infida e senza spina dorsale.
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Essere di centro vuol dire riconoscere che su una determinata questione ha ragione la destra, su quell'altra la sinistra; anzi ancora meglio sarebbe aggiungere come premessa: "in quel determinato momento storico"
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Insegnate a vostro figlio il coraggio di fare delle scelte nette, dategli l'istruzione per poter discernere le scelte giuste da quelle sbagliate e la disciplina per perseverare nonostante le avversità che lo scegliere comporta, così facendo gli avrete consegnato le chiavi del proprio destino.
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A causa della nascita di strumenti come l'intelligenza artificiale, una delle attività più importanti che l'uomo del futuro sara chiamato a svolgere sarà quella di prendere decisioni. Purtroppo una delle capacità che l'uomo del presente sta sempre più perdendo.
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l'Europa è un continente in prigione e la sua Storia il carceriere.
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La Cina è famosa per la grande muraglia, l'America per il mito della frontiera. Chi è che vuole conquistare chi?
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Per rendere un individuo nato in un posto a, talmente diverso da sembrare un'altra cosa rispetto a un individuo nato in un posto b, alla biologia non bastano eoni, in alcuni casi, invece, alla storia sono bastati pochi decenni.
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Se si parla di immigrati con un simpatizzante di sinistra inevitabilmente il predicozzo finale si concentrerà sul fatto che poverini hanno bisogno di noi, che nel loro paese si muore di fame, c'è la guerra, e chi non la pensa come lui è uno xenofobo, per non dire peggio. Cose questo se non razzismo verso gli emigrati stessi considerati incapaci di determinarsi e verso la propria gente, se la si pensa diversamente.
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la superbia è e la stoffa di chi non sa tessere
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Il politico di misura col metro storico, non con quello morale.
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Contrariamente a quanto si crede, Overton non spiegò come manipolare il consenso intorno a certe idee, ma semplicemente descrisse come esso funzionava. Ciò non toglie che, una volta capito il meccanismo, diventi più facile influenzarlo
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L'uomo di talento legge"a", legge "b" e ti partorisce "c". l'erudito petulante legge"a", legge "b" e continua a ripetere manco fosse un pappagallo.
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Gli esseri umani sanno essere molto più persuasivi a difendere le cause in cui fanno finta di credere che quelle in cui credono veramente.
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Con la caduta dell'U.R.S.S. non ha vinto la democrazia, ma il capitalismo; tant'è vero che è stato quest'ultimo e non la democrazia a fiorire in giro per il Mondo.
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La differenza tra un giovane e un vecchio è che quest'ultimo ha smesso di appassionarsi alle cause in quanto non crede più alle minchiate che gli si raccontano.
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Chissà come mai, a lungo andare gli amanti della libertà finiscono tutti per parlare per categorie ed a ignorare l'individuo.
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Fa più simpatia la vista di un borsello gonfio, che il sorriso di un'angelo.
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Ieri mi sono irritato un braccio con un groviglio di ortiche, un dolore fastidioso che ancora non è passato del tutto, eppure stanotte ho dormito magnificamente, non ho patito il minimo fastidio, eppure le vesciche e la pelle irritata erano ancora lì, che forse ero andato via io?
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Leggere dà l'opportunità di discutere con l'autore, gli altri media sono troppo veloci, non danno il tempo di ribattere.
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Se il libero arbitrio non esiste, l'essere umano è poco più che un personaggio molto avanzato di un videogioco. Anche il suo valore e simile, ovvero ha importanza finché non si stacca la spina.
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Durante la guerra fredda (ma il discorso è valido pur oggi) l'unica cosa che ha impedito ad una potenza di annichilire l'altra con l'uso di armi atomiche, non fu lo scrupolo che così agendo avrebbero spento incalcolabili vite, ma la consapevolezza di una sicura ritorsione. Ai vari generali, agli strateghi che pianificano queste cose nulla sarebbe importato di tutte quelle anime innocenti, se questo non è frutto del peccato originale, quale bestia ripugnante si annida dentro l'uomo?
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Così come il cancro per l'organismo, la criminalità non è una deviazione, lo sviluppo di qualcosa di estraneo nella società, ma una sua estremizzazione.
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Spegne più anime un cattivo maestro, che mille soldati in battaglia.
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Il calore che il mondo manifesta a sua santità papà francesco, se contrapposto a quello riservato al suo predecessore, Benedetto XVI, mi pare un chiaro sintomo di come noi siamo sensibili solo al quel che si vede, al qua e ora delle cose; siamo la società del tangibile avvero dell'effimero.
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L'elezione di un primo ministro di origine pakistana in gran Bretagna, viene aditata dai mondialisti come prova provata che il multiculturalismo sta funzionando. Evidentemente questi signori non conoscono, o fanno finta di non conoscere la storia; per restare alla Gran Bretagna uno dei suoi più brillanti primi ministri: il Conte Disraeli, era di origine ebraica, se poi andiamo indietro nel tempo e ci allarghiamo nello spazio, la lista degli "stranieri di successo" diventa davvero molto lunga, per brevità mi basta ricordare che ad esempio; la Principessa Caterina di Russia era tedesca, il Cardinale Mazzarino italiano o sempre per restare in terra di Francia, un altra Italiana fu Caterina dei medici(signora di Firenze e duchessina di Urbino). L'errore di ragionamento dei mondialisti sta nel valutare questo personaggio secondo requisiti e valori, storici che noi attribuiamo alla Gran Bretagna, di cui non ci appare fornito, ma se invece proviamo a giudicarlo con i requisiti e valori, attuali, allora scopriremo che il ricco Sunak può rappresentare un perfetto suddito di Sua Maestà, allo stesso modo di come i personaggi portati ad esempio di cui non a caso ho ricordato titoli o posizioni, sono diventati parte integrante della società di destinazione. Arrivati a questo punto qualcuno potrebbe obbiettare che i signori citati al contrario di Sunak, erano tutti bianchi, è vero rispondo io, ma questo non prova che il multiculturalismo funziona, ma semplicemente che il mondo si è allargato, resta il fatto che se allarghiamo la visuale scopriremo che, così come i comuni Ebrei nella gran Bretagna di Disraeli, gli emigrati italiani nella Francia di Caterina eccetera anche i Pakistani nella gran Bretagna di Sunak sono considerati dai più come dei semplici ospiti; a volte utili, a volte fastidiosi.
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Mi diverto a leggere i commenti stupiti di chi ingannato dai primi tentennamenti dei russi in Ucraina, adesso fa fatica a farsi un opinione plausibile sulla situazione; l'uomo moderno è troppo frettoloso, non siamo più capaci di immaginare strategie a lungo termine. Ci aspettiamo quasi che la vita funzioni come nei film con scene brevi e risolutive, ma non è nelle due ore di un film che si vince una guerra e a volte nemmeno in due anni.
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Alla fine della prima guerra mondiale l'Italia vincitrice entro in un periodo di crisi che la porto a cadere preda del totalitarismo. Alla fine della seconda guerra mondiale, l'Italia fascista pur sconfitta e distrutta, come dicono gli storici entro in uno dei periodi più floridi di tutta la sua storia. Naturalmente ci sono motivi materiali e decisioni esterne che hanno consentito tutto ciò, ma la capacità di cogliere quelle decisioni e saperle sfruttare a proprio vantaggio fu tutto merito interno. Nella diatriba tra i meriti del fascismo allora potremmo inserire anche questo argomento: il fascismo forse non fu capace di esprimere una classe dirigente all'altezza dei tempi, ma sicuramente fu capace di prepararne una per i tempi avvenire.
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Geopolitico: studioso, in genere brillante, con il difetto di considerare la visione del mondo che offre la propria disciplina, non come un metodo, ma come un destino. Di cui, naturalmente si considera l'unico profeta.
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"Se il senso della tua vita è riprodurti, allora fattele due domande" leggo questo commento su un social network come risposta al commento di una signora che ha scritto che fare figli è un qualcosa di importante; io per lavoro frequento moltissima gente specie anziana, per mia esperienza personale devo dire che in una proporzione significativa, quelli più appiccicosi, ma si diciamolo pure: quelli più molesti, sono proprio gli anziani senza figli o comunque con scarse iterazioni sociali, sempre pronti a farti perdere tempo nella speranza di elemosinare, un briciolo di compagnia ad uno sconosciuto: quando cose come la ricchezza, la fortuna, o la giovinezza, giungono al termine, sono proprio le cose che abbiamo scartato, quelle che ci servirebbero di più.
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Leggo di una mamma scandalizzata, perché sul sussidiario del figlio ha scoperto che è riportato un brano tratto da Oliver Twist, non proprio conforme alle "sensibilità" attuali. davvero non posso non domandarmi di quando, di questo aumento esponenziale di persone omosessuali, sia dovuto ad una maggiore libertà nella società, e quando invece ai divorzi e relativi affidamento dei figli alle madri.
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In passato, i nomi dei figli venivano scelti per un significato, ultimamente perché suonano belli o semplicemente ci piacciono, anche in questo siamo una società senza scopo che si accontenta dell'effimero.
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Siamo una società talmente abituata di considerare il prossimo solamente in relazione a quando ci può fare o meno comodo, che non sappiamo interpretare un episodio di gentilezza in altro modo se non che di piaggeria.
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Una volta rubai una cosa. Quella cosa è invecchiata ed adesso non mi serve più a niente, l'atto del furto e rimasto tale e quale.
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L'uomo moderno non fa altro che ubriacarsi di sesso, perché ha dimenticato il tipo di ebrezza che può dare la gloria.
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Prospettive cattoliche: Condannare il peccato ma non giudicare il peccatore, perché esso stesso è soltanto una vittima del male.
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Su un determinato paese mi ero fatto una certa idea, poi lessi un libro che analizzava quella nazione da una prospettiva storica. alla fine fui convinto che avevo torto. Il tempo ha dimostrato che avevo torto dopo: pensavo di aver imparato di più ed invece mi creai un pregiudizio. Se usata in modo scorretto, l'esperienza soffoca l'istinto, l'intuizione.
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Non c'è niente di più iniquo di fare le cose in maniera equa.
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Più di quello che la vita offre e lo spirito con qui lo si affronta a dare significato alla vita, se fatto con noia, anche far l'amore risulterà un esperienza frustrante.
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Tra l'ottocento e il novecento i governi, specie se tirannici proponevano l'immagine di uomini dalle virtù eroiche ed esaltavano la figura del guerriero, tutto ciò ha portato le rivoluzioni, la democrazia e un minimo di giustizia sociale. Oggigiorno si esaltano valori come la pace, la bontà e l'uguaglianza e piano, piano tutte quelle conquiste ci vengono tolte.
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Deve essere proprio vero che i sistemi per loro natura tendono a conservarsi, prendiamo ad esempio le classi sociali, avete mai fatto caso che più si sale più si può osservare una certa velocità di pensiero, una certa scaltrezza, dubito assai che ciò sia dovuto a fattori genetici, ma semmai all'educazione: diciamolo chiaro quello che spesso scambiano per intelligenza più che un fatto di mente è una questione di ambiente.
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Il buon senso è come un muscolo, nella nostra società se non lo si utilizza non si rischia molto, perciò si è atrofizzato.
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È normale che la scuola allontani i giovani dalla lettura, la letteratura è passione, occorre farci l'amore, non l'autopsia.
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Un dottore, nonostante il figlio fosse asino, per via di maneggi è riuscito lo stesso a fargli prendere Una laurea specialistica. Come se non bastasse subito dopo, sempre a via di conoscenze, gli ha procurato un posto in ospedale. Non potendo un asino guidare il carro, alla fine è normale che c'è scappato il morto, con relativa denuncia dei parenti della vittima e conseguente indagine giudiziaria, se tutto va bene il figlio del dottore è rovinato, come sarebbe stato meglio per tutti se il padre ambizioso si fosse accontentato di mettere il figlio a prescrivere ricette. Una prova sul campo che certi metodi non aiutano chi ne beneficia, ma fanno solo danno nelle società in cui si sviluppano.
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Dove i giovani parlano di prospettive, gli adulti raccontano bilanci.
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Credere che ci siano persone completamente buone o completamente cattive a tre anni va bene e continuarlo a crederlo passato i trenta che risulta problematico.
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Il pastore non difende il gregge perché è buono ma perché non vuole spartirlo con i lupi.
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È da qualche secolo ora mai che i rivoluzionari sono tutti vestiti alla moda.
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Da piccolo i miei non mi impartirono nessun catechismo, Non ho mai frequentato ore di dottrina, però partecipavo alle processioni e ascoltavo le storie degli adulti, adesso da Adulto a mia volta, dopo un serio percorso di riflessione, mi considero credente. Mi domando quanti di questi bimbetti a cui spieghiamo la fede con lo stesso metodo con cui gli spieghiamo il teorema di Pitagora, un giorno diranno altrettanto. la fede è qualcosa che si acquisisce con la pelle non con la carta.
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Il mondo avvolte può essere crudele, mai ingiusto
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Un buon romanzo di fantascienza può tradire la fisica, e se lo desidera anche la chimica, se ne può ifischiare della matematica e di tutte le altre scienze. Ma Ci sono tre cose che deve venerare come dei; la coerenza, la logica e il metodo sperimentale.
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Le idee funzionano veramente in maniera evoluzionistica, per questo motivo per quanto una di esse possa apparire stupida, se resiste nel tempo in qualche modo è utile, funziona.
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In questo mondo complicato, beato chi per decidere trova parametri sintetici.
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Le mie idee sono solo il frutto della mia limitata esperienza, non mi stupisce che altre persone con esperienze diverse abbiano altre idee, o che in futuro queste idee possano cambiare, però fino ad ora il mio metro mi ha permesso di non fare eccessivi passi falsi nella realtà in cui sono immerso, perciò finché non ne trovo uno migliore me lo tengo.
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Sono abbastanza convinto che un uomo alla fine conduce la vita che quanto meno inconsciamente desidera, il fatto che poi quella vita non ci piace e forse dovuto al semplice motivo che non accettiamo le persone che siamo in realtà. E tutto ciò non è affatto questione di psicologia, ma di carattere, per dirla con Whitman: conteniamo moltitudini.
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Si sta facendo strada l'idea che i santi siano in qualche modo dei privilegiati, in particolare di una donna privilegiata sia la figura di Maria che scegliendo di ubbidire al padre, diventa madre di Dio. Attenzione che il contatto con il divino per un mortale brucia, Maria così come tutti i santi, decidendo di accondiscendere alla volontà di Dio né diventa in qualche modo vittima, si offre in sacrificio, benché la metodologia cambia, con i dovuti "se"non cambia il concetto paragonato ai riti sacrificali aztechi e di altre innumerevoli civiltà. In un discorso di fede dovremmo essere grati ai santi per la loro generosità, non invidiare le personali fortune o farne simbolo di inopportune avanguardie i santi sono le vittime di un sacrificio.
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Il mio cane poverino ad ogni passeggiata che facciamo, si ostina a marchiare il territorio incurante che dopo di lui altri cani che con la stessa ostinazione, copriranno il suo odore, fino al arrivo dell'acquazzone che cancellerà tutti gli odori. Tornato a casa guardo tutto ciò che con fatica negli anni ho accumulato, cose a cui tengo quasi fossero dei figli, e nel guardarli penso: così come il cane, Stessa cosa facciamo noi, che arrivati su questa terra formati da poche molecole altro non facciamo che desiderare di espanderci, prima come natura impone: nella persona sino a diventare adulti. Quando questo ci è precluso, nel possesso. Signore Iddio! quanto fatichiamo nel soddisfare la nostra biologia: ancora! Ancora! È il nostro motto. Come se le nostre conquiste frutto di fatica, poi ci fossero concesse per l'eternità. Eppure siamo tutti quanti consci del nostro destino. Eppure preghiamo il Dio perché ci aiuti a possedere ancora di più, mentre invece dovremmo pregarlo, per aiutarci ad accettare di possedere un po' meno.
Forse l'unico uomo davvero libero della storia, mai esistito fu San Francesco che volle essere povero di tutto. Di fatti preda dei pensieri precedenti vi è stato un periodo in cui credetti che l'unica materia che valesse pena accumulare fosse l'esperienza e per tale motivo cercai di procurarmene in sazietà, Poi però mi ritrovai in un letto d'ospedale, se devo confessarlo piu di la' che di qua', e nel vedermi così ridotto pensai: che peccato che tutto questo popò di bagaglio che ho accumulato debba ora venirsene via con me, allora capi che anche questa mia credenza non fosse altro che illusione, che da che parte lo si guardi, tutto è fardello, noi non facciamo altro che accumulare i chiodi che ci crocifiggeranno.
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Se si vuole bene ai propri figli bisogna volergli meno bene.
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In un mondo senza Dio la tragedia non consiste nel vivere una vita di sofferenze, ma nella consapevolezza che tutto quel dolore verrà dimenticato come una scritta sulla sabbia.
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Ho appena letto una riflessione sulla figura di san Giuseppe fatta da una intellettuale femminista, l'intellettuale in questione ha estrapolato alcuni episodi della vita del santo e in forza di questi ne ha dato una lettura progressista, facendolo risultare una specie di femminista ante litteram. Questa lettura è stata interessante per due motivi, intanto fa ben capire il tipo di maschio che queste signore vorrebbero creare (una sorta di cavalier servente pronto a intervenire per risolvere i problemi ma che si faccia subito da parte una volta che questi sono stati risolti), ma soprattutto perché è un esempio da manuale di come si comportano tutte le ideologie:
Le ideologie spaccano il mondo, lo dividono e ne amplificano la parte che gli interessa. Ma in realtà il mondo e un qualcosa di continuo così come un fluido non si può sezionare è per questo che sono tutte sbagliate e destinate a fallire.
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Quando arriva Fontana e invece di un dipinto, mi fa in taglio sulla tela, posso anche pensare ad una geniale provocazione, ma al centesimo taglio penso che sia un mio diritto convincermi che si tratta solo di una furbata per sbarcare il lunario.
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L'eroe rivive nella leggenda, muore quando sene studia la biografia.
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Chi cerca serietà nelle cose leggere della vita fa finire in falsa le tragedie.
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Con il political correctness l'America spera di lavarsi la coscienza del razzismo verso i neri, ma l'America è quello stesso paese che chiama senza problemi i bianchi poveri: " White trash" immondizia bianca, il razzismo è solo uno specchietto per le allodole il problema dell'america è e sarà il classismo.
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Qualcosa sul carattere degli italiani: l'Italia di oggi è sinceramente antifascista, ma questo perché l'antifascismo è un movimento autoritario.
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L'arte che non riesce a comunicare non è arte ma un'aborto dell'arte
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Quale la differenza tra una puttana, un politico e un gestore di canali social? La differenza è che la puttana si vende per denaro, il politico per dei voti e il gestore di social per dei likes.
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Chi parla di mostri vi sta vendendo un ideologia. Non esistono i mostri, esistono gli uomini.
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Non è vero che la nostra civiltà si è liberata di tutti i tabù, li ha semplicemente sostituiti con dei tabù diversi.
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Gli ecologisti sognano la scomparsa dell'uomo per preservare l'ambiente, che a detta loro senza le nostre malefatte tornerebbe presto ad essere una sorta di paradiso terrestre ma nel sognare ciò, parlano senza rendersi conto che questo ambiente che loro amano tanto, è quello appunto a misura d'uomo, nell'eventualità che il loro sogno si realizzi e altre specie dovessero davvero prendere il nostro posto statene pur certi che la loro idea di ambiente ideale sarebbe certamente diversa di quella di noi esseri umani. Una volta si credeva che gli scarafaggi fossero immuni alle radiazioni perciò rispetto ad altre specie prosperassero in questo tipo di ambiente, questa credenza è e certamente una leggenda metropolitana, ma rende credo bene l'idea di come altre specie potrebbero operare per costruire il LORO mondo ideale.
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Esseri umani, siamo così presi dalle nostre piccole fatiche che nemmeno ci rendiamo conto che la storia è in marcia e presto o tardi ci calpesterà.
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Mai una società, come la nostra ha avuto una visione così alta della bontà verso il prossimo. Proprio vero che l'uomo idealizza sempre ciò che gli manca.
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Adoro l'antico, ma solo dopo aver appurato che tutte le mie comodità moderne siano perfettamente efficienti.
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Non ce nulla di veramente nuovo, le storie che ci intrattengono, traggono origine da storie ancora più antiche, le quali a loro volta attingono ad epopee oramai dimenticate e così via, fino a soggiungere elle soglie dalla verità.
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La più grande verità della vita e che ci sono frangenti in cui qualsiasi scelta uno possa compiere, sta compimento la scelta sbagliata
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Anche per la Sicilia così come per il resto del paese gli anni 80 furono un epoca di diffuso benessere. Sono emigrato dal mio paese d'origine agli inizi degli anni 90, cioè proprio alle soglie di una congiuntura politica-economica che a partire da quel decennio ha prodotto in sud italia quella crisi che oramai è sotto gli occhi di tutti. Per il mio paese in particolare, tutto questo ha significato un crollo della popolazione; dai quasi undicimila abitanti che eravamo, ai poco più di seimila di adesso. Poco prima di partire ricordo che in paese fu un fiorire di negozietti di frutta e verdura. Da allora associo questa particolare attività, all'inizio del declino. Mi inquieta molto osservare nella città in cui vivo adesso, che nel mentre le vetrine vuote sono ogni giorno sempre più numerose, i negozietti di ortofrutta continuano a spuntare come funghi.
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Dopo nemmeno cinquecento anni il metodo scientifico, che qualche comprovato beneficio all'umanità l'ha portato. sta venendo messo in discussione in favore di un'approccio più probabilistico alle indagini sulla realtà. Il pensiero magico resiste da svariate decine di migliaia di anni. Ciò non è certo una prova di una sua veridicità, ma per lo meno ragionando in maniera evoluzionistica, di una sua "utilità" al genere umano, che non andrebbe banalizzata.
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Della realtà, qualsiasi cosa è preziosa.
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Soffro di problemi disgrafici; la mia scrittura sgraziata e pesante è assolutamente brutta, se voglio sperare di farmi capire devo cercare di scrivere molto marcato sforzandomi di tracciare le lettere nel modo più esplicito possibile, prive di quel tocco di personalizzazione ai caratteri, che lo scrivere a mano consente di esprimere. La moda attuale, soprattutto quella femminile mi fa lo stesso effetto. Si tratta di una moda volgare priva di eleganza dove la sensualità non fa gioco dell'immaginazione, ma così come la mia scrittura, deve esplicitare evidenziando quello a cui allude, spesso con risultati più comici che sensuali, ad ogni modo sempre volgari, in quanto scambia la seduzione acquisita con l'eleganza, con l'erotismo provocato dal mostrarsi scoperti o con indumenti intimi in bella vista. Probabilmente il porno ha desensibilizzato la libido e la fine del buon gusto ha fatto il resto.
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Gli altri accusano la fede di essere irrazionale; falso! La logica è rigorosa, sono gli assiomi che divergono, come in tutte le culture umane, sono le premesse iniziali che formano la cosiddetta mentalità, purtroppo gli atei questo non lo comprendono, d'altronde per formazione si tratta di gente che non vede molto lontano.
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La vita di un'uomo è poca cosa, e come l'ha riempita che vale molto.
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Si dice che l'invecchiamento renda per l'essere umano più ostico rivedere le proprie convinzioni, meno incline ai cambiamenti. Non lo nego è vero, ma Siamo sicuri che ciò sia un difetto della vecchiaia e non invece un pregio dovuto all'esperienza? Provo a spiegarmi meglio con un caso personale: prima di generare dei figli io ero abbastanza d'accordo col diritto all'aborto è assolutamente d'accordo in caso di embrioni con malformazioni fisiche o mentali. Da quando sono diventati padre invece le mie convinzioni sul tema sono notevolmente cambiate. Ma tutto ciò non è dovuto ad un mio irrigidimento su posizioni conservatrici, ma semmai ad una aumentata consapevolezza di ciò che vale un essere umano.
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Non è la paura della morte che avvicina a Dio, ma la consapevolezza della propria finitudine.
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Diversi anni fa un caro amico ci regalo del culatello fatto in casa seguendo la procedura tradizionale. qualcosa che difficilmente un occhio inesperto sceglierebbe in un reparto salumeria di un supermercato. Lo giuro in vita mia non ho mai mangiato, ne prima, né dopo un salume più buono. È probabile però, che oggi come oggi i metodi di fabbricazione di quel culatello, oltre che dal haccp, siano vietate anche da due o tre convenzioni internazionali. È vero che la società, moderna ha allungato le aspettative di vita. Ma certe volte mi chiedo se per fare ciò non ha semplicemente annacquato il brodo. per esser chiari, non mi riferisco al solo mangiare.
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Ad occupare posti di comando servono persone preparate, non Gente fotogenica. Una verità che da noi pare scordata.
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Di mio nonno, personaggio che per lo meno agli occhi di chi l'ha conosciuto non fu privo di una sua "grandezza". In verità (quasi beffardamente) conservo con particolare affetto, e perciò resteranno, più di altri, ben vivi dentro me, due ricordi; il primo ricordo e quando certe mattine sul presto, veniva a trovarmi portandomi in dono della ricotta freschissima ancora calda, tra le cose più sublimi che abbia mai mangiato, assieme forse al pane appena tirato fuori dal forno a legna. Il secondo ricordo che mi è particolarmente caro e di una domenica pomeriggio in campagna, quando assieme ci mettemmo a giocare con un mucchio Di paglia appena falciato, lo disfacemmo e ci costruimmo un letto, dove dopo ci sdraiammo.
È singolare come ci ostiniamo a perseguire grandi gesta, quando in realtà sono le piccole cose che resteranno di noi come la parte più vera della nostra umanità: «In verità vi dico: se non vi convertirete e non diventerete come i bambini, non entrerete nel regno dei cieli. Perciò chiunque diventerà piccolo come questo bambino, sarà il più grande nel regno dei cieli.
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Per quanto sappiano imbellettare le proprie parole, Più sono desiderosi di condividere le proprie verità, meno hanno esperienza del mondo.
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Quando rimpiango i valori perduti dei tempi passati, sono perfettamente conscio che quei valori erano in realtà più teoria che prassi, so benissimo che l'umanità arriva da un passato di abbusi e violenze.
Il punto fondamentale sta nel fatto che l'aver adottato quei valori almeno a livello teorico, ci ha portato dove siamo, il dismetterli, anche come teoria, temo che a breve ci riporterà da dove eravamo partiti.
Nell'affermare tutto ciò, io non pretendo di dare un significato universale a questi tessi valori, il mio è prima di tutto un discorso utilitaristico, sono il primo a riconoscere che i valori di una tribù boscimane, possano essere altissimi e pieni di significato, magari vissuti anche in maniera più coerente, di come noi vivevamo i nostri, ma il fatto è che io non scambierei il mio posto con le sue comodità, nemmeno col più alto dignitario di quella tribù.
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Il fatto che Dio sia nascosto, è coerente con la natura dell'universo
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Cuore di tenebra, cose l'orrore che ha sconvolto kunz, se non l'aver visto su se stesso dove conduce l'hybris dell'uomo nuovo uscito dalla rivoluzione moderna, che esaltato dalle capacità tecniche raggiunte, utilizza le sue nuove capacità, anziché per migliorare, per ritornare alla barbarie, dominandole.
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